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Implementazione Sistemi Qualità Aziendali (Norme UNI EN ISO 9001:2000)

Implementazione Sistemi di Gestione Ambientale Conformi al Regolamento EMAS 1836/93 CEE ed alle Norme UNI EN ISO 14000

Certificazione di prodotti alimentari

Marcatura CE degli Aggregati per Calcestruzzo (UNI EN 12620:2003)
 
 

Implementazione Sistemi Qualità Aziendali (Norme UNI EN ISO 9001:2000).

A chi è rivolto? A tutte le aziende pubbliche e private che intendono standardizzare e migliorare la propria gestione aziendale al fine di garantire la Qualità e l'eccellenza dei servizi/prodotti forniti e di ottenere un forte vantaggio competitivo.
Servizi forniti.
Check-up aziendale.
Consulenza per l'adeguamento ai requisiti delle norme cogenti relative al settore.
Consulenza per l'implementazione del Sistema Qualità Aziendale (elaborazione del Manuale, delle procedure, delle istruzioni operative, della documentazione necessaria).
Conduzione delle Verifiche Ispettive Interne.
Consulenza nel corso della verifica da parte dell'ente certificatore.
 
     
  Implementazione Sistemi di Gestione Ambientale Conformi al Regolamento EMAS 1836/93 CEE ed alle Norme UNI EN ISO 14000.

A chi è rivolto? A tutte le aziende pubbliche e private interessate a raggiungere e a dimostrare un buon livello di comportamento nei confronti dell'ambiente e delle parti interessate alle problematiche ambientali, attraverso la valutazione ed il controllo dell'impatto delle loro attività, prodotti e servizi sull'ambiente stesso, in conformità alla legislazione in materia sempre più severa. Servizi forniti.
Check-up aziendale.
Valutazione dell'impatto ambientale
Consulenza per l'adeguamento ai requisiti delle norme cogenti relative al settore.
Consulenza per l'implementazione del Sistema Qualità Ambientale (elaborazione del Manuale, delle procedure, delle istruzioni operative, della documentazione necessaria).
Conduzione dell'Audit del Sistema di Gestione Ambientale.
Consulenza nel corso della verifica da parte dell'ente certificatore.
 
     
  Certificazione di prodotti alimentari

1. BRC: Lo standard BRC è uno strumento messo a punto dal British Retail Consortium al fine di avere una base comune di valutazione delle aziende produttrici di prodotti a marchio, tale standard permette di valutare a quale livello è la propria organizzazione aziendale (livello minimo, livello alto) mettendo poi in evidenza possibili aree di miglioramento (raccomandazioni).
A chi è rivolto? A tutte le aziende che forniscono prodotti a marchio, alla Grande Distribuzione e ai sistemi aziendali con presenza di prodotti geneticamente modificati (è stato approntato uno standard BRC ad hoc per tale attività).
Servizi forniti.
Lo standard BRC punta su una valutazione aziendale integrando:
  • parti del Sistema Qualità secondo le norme ISO 9000,

  • l'applicazione del piano di autocontrollo secondo metodo HACCP,

  • sviluppo e controllo del prodotto. ,


  • 2. EUREP GAP: L'"Euro retailer produce working group" - EUREP - è un'associazione promossa dai più importanti dettaglianti europei, per l'Italia ricordiamo COOP, che costituisce punto d'incontro tra i dettaglianti stessi ed i produttori agricoli, più rispondente alle moderne esigenze dell'agricoltura sostenibile.
    Il risultato di tale lavoro è lo schema per la certificazione delle Good Agricolture Practices - GAP, denominato EUREP GAP.
    A chi è rivolto? Sia agli agricoltori individuali, sia alle organizzazioni di produttori (per es. cooperative e consorzi).
    Servizi forniti.
    Corretta applicazione del protocollo secondo la norma internazionale EN 45011.
    Utilizzazione di tecniche riconosciute di lotta integrata.
    Adozione di attenzioni specifiche per la protezione ambientale.
    Cura degli aspetti igienici nella manipolazione dei prodotti alimentari.
    Rispetto dei requisiti generali per la salute e al sicurezza dei lavoratori agricoli
    Rispetto della normativa specifica nel trattamento dei lavoratori.

    3. GOST: Il certificato Gosstandart, meglio conosciuto con il nome abbreviato di "Gost" attesta che il prodotto è conforme agli standard russi di riferimento.
    A chi è rivolto? Il sistema della certificazione obbligatoria in Russia è tanto diffuso da riguardare circa il 70% dei prodotti importati su quei territorio. Si tratta di un vincolo cogente, poiché previsto da una legge dello Stato russo, ed in quanto tale non derogabile, nel caso in cui i prodotti esportati ne siano soggetti.
    Servizi forniti.
    La legge di difesa del consumatore prevede la tutela sulle prestazioni e sicurezza del prodotto, nonché l'adeguata informazione sulle sue caratteristiche e modalità di utilizzo. Per adempiere a questi obblighi sono dunque necessari:
  • Documento attestante la conformità del prodotto a standard russi.

  • Documento relativo alla non tossicità o pericolosità del prodotto.

  • Scheda informativa sul prodotto.

  •  
         
      Marcatura CE degli Aggregati per Calcestruzzo (UNI EN 12620:2003) A chi è rivolto?
    La presente norma europea specifica le proprietà di aggregati e filler ottenuti mediante la lavorazione di materiali naturali, industriali o riciclati e miscele di detti aggregati per la confezione di calcestruzzo. Si applica ad aggregati aventi massa volumica dopo essiccazione in stufa maggiore di 2,00 Mg/m 3 (2000 kg/m3) per tutti i calcestruzzi, compreso il calcestruzzo in conformità alla EN 206-1 e il calcestruzzo utilizzato in strade o altre pavimentazioni e per l'utilizzo in prodotti prefabbricati di calcestruzzo.
    Essa specifica inoltre le caratteristiche relative a un sistema di gestione della produzione degli aggregati e alla valutazione della conformità dei prodotti alla presente norma europea. La presente norma non riguarda i filler da utilizzare come costituenti del cemento, o diversi dai filler inerti per calcestruzzo.
    Servizi forniti.

    Manuale del controllo di produzione.
    Procedure per il controllo di produzione in stabilimento.
    Analisi e prove relative alla destinazione d'uso degli aggregati alle frequenze riportate nella norma.
    Sanzioni. I produttori di aggregati che non appongono la marcatura CE entro il 01/06/2004 sono sanzionabili. L'articolo 11 del DPR 246 chiarisce che i prodotti sprovvisti dopo tale termine della marcatura CE, devono essere immediatamente ritirati dal commercio e non possono essere incorporati o installati in edifici.

    Marcatura CE degli Aggregati per malte (UNI EN 13139)
    Marcatura CE degli Aggregati Bituminosi (UNI EN 13043)
    Marcatura CE degli Aggregati leggeri per calcestruzzo e malte (UNI EN 13055)
    Marcatura CE degli Aggregati per opere civili e stradali (UNI EN 13242)
    Marcatura CE degli Aggregati per massicciate per ferrovie (UNI EN 13450)
    Marcatura CE degli Aggregati grossi per opere idrauliche (UNI EN 13383)
     
     

     
     
     
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